News luglio 2014 (AI+Sorbitolo)

ACIDO IALURONICO E SORBITOLO: BUONA PROSPETTIVA NELL’OSTEOARTROSI DELL’ANCA

La combinazione di Acido Ialuronico e sorbitolo, iniettato intra-articolarmente nell’anca mediante tecnica ecoguidata, determina effetti benefici e duratori nel trattamento dell’osteoartrosi dell’anca.

La notizia arriva dall’Italia grazie ad un gruppo di ricercatori che ha pubblicato i risultati ottenuti sull’International Journal of Immunopathology and Pharmacology.

È stato ampiamente dimostrato che l’acido ialuronico, oltre ad avere proprietà viscoelastiche, ha proprietà condroprotettive e antiinfiammatorie nelle articolazioni. Diversi studi lo hanno utilizzato, iniettandolo all’interno delle articolazioni, per il management di pazienti con osteoartrosi del ginocchio e dell’anca; nel caso dell’osteoartrosi dell’anca, l’iniezione di acido ialuronico avviene attraverso una guida ecografica.

In questo settore si sta cercando di aumentare gli effetti benefici, la loro durata e ridurre il numero delle iniezioni. A tale scopo sono stati proposti diversi prodotti.

Il prodotto utilizzato dal prof. Migliore e dai suoi colleghi dell’Ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, è un prodotto innovativo per la viscosupplementazione costituito da alte concentrazioni di acido ialuronico (20 mg/ml), 2mDA di origine non animale, combinato con alte concentrazioni di uno scavenger di radicali liberi, il sorbitolo (40 mg/ml).

La tecnologia LSM (Ligo Stabilized Matrix), permette di inglobare l’acido ialuronico tra le molecole di sorbitolo (non si creano legami di cross-link, ma solo interazioni tra le molecole di acido ialuronico e quelle di sorbitolo).

I ricercatori considerano l’aggiunta di sorbitolo all’acido ialuronico necessaria poiché neutralizza i radicali liberi che altrimenti convertirebbero l’acido ialuronico in oligosaccaridi, determinando una riduzione della viscosità e del peso molecolare; inoltre riducendo la concentrazione dei radicali liberi, il sorbitolo diminuisce la migrazione di macrofagi all’interno della membrana sinoviale e riduce l’infiammazione e il dolore.

In questo studio lo scopo era quello di valutare l’effetto del sollievo dal dolore a breve e a medio termine del prodotto nei pazienti affetti da artrosi dell’anca sintomatica.

Tutti i pazienti arruolati [20 di cui 8 donne e 12 uomini, di età media di 61 anni (± 10,1) e indice di massa corporea medio di 26 (± 5,1)] hanno ricevuto una iniezione intra-articolare nell’anca, ecoguidata, di due siringhe di Synolis V-A.

Il numero di pazienti che si è presentato alle visite di controllo a 3, 6, 9 e 12 mesi è stato rispettivamente di 16, 14, 12 e 8, ma ben 11 pazienti si sono ritirati dallo studio: 2 per perdita di efficacia a 6 mesi, 1 per perdita di efficacia a 9 mesi, 8 per gravi comorbidità.

L’endpoint primario, che consisteva nella valutazione dell’indice Lequesne, indice di severità dell’osteoartrosi dell’anca, a 12 mesi dalla somministrazione del prodotto studiato, risultava statisticamente significativo rispetto al valore basale: il valore basale era di 5,9 e diminuiva a 3,1 (p<0,001), 4,0 (p<0,05), 4,3 (p<0,05) e 2,6 (p<0,001) rispettivamente a 3, 6, 9 e 12 mesi.

Gli endpoint secondari, relativi al miglioramento della qualità della vita [Health Assessment Questionarie (HAQ), Global Patient Assessment (GPA) e Global Medical Assessment (GMA)] e alla riduzione del dolore e dell’utilizzo di analgesici, miglioravano significativamente ad ogni visita rispetto ai valori al basale (p<0,001).

La riduzione dell’utilizzo degli analgesici per controllare il dolore si traduce anche nella riduzione di effetti collaterali gastrointestinali e cardiovascolari.

“Questo è il primo studio che indaga i sintomi nel tempo dei pazienti affetti da artrosi dell’anca sintomatica dopo iniezioni ecoguidate intra-articolari nell’anca della combinazione di acido Ialuronico e sorbitolo”, scrivono i ricercatori nella discussione, sottolineando che il miglioramento dovuto al trattamento con il prodotto è stato osservato a 3 mesi e mantenuto fino a 12 mesi.

“Nonostante le dimensioni dello studio siano limitate” concludono i ricercatori “i risultati suggeriscono una buona e duratura efficacia del prodotto nell’osteoartrosi dell’anca”, ma sono necessari ulteriori studi che includano un numero più ampio di pazienti per poter investigare l’effetto che il prodotto ha sul sollievo dal dolore nei pazienti con artrosi dell’anca.

Rif. A. Migliore et al. Duration of symptom relief after intra-articular injection of hyaluronic acid combined with sorbitol (anti-ox-vs) in symptomatic hip osteoarthritis. Int J Immunopathol Pharmacol. 2014 Apr-Jun;27(2):245-52.